Dopo i due pacchetti gratuiti dei mesi successivi al lancio, arriva il primo contenuto a pagamento per l’apprezzato Assassin’s Creed: Brotherhood. Al prezzo di 10 euro circa ci si porta a casa: una sequenza di Ezio suddivisa in una decina di ricordi, una mappa inedita (Alhambra) per il multiplayer in duplice versione (notturna e diurna), due nuove modalità di gioco (sempre come Animi) e 4 nuovi personaggi.
UN CERVELLONE NEI GUAIChiaramente il pezzo forte è rappresentato dal nuovo ricordo. Siamo nel 1506. Ezio è tornato a Roma per scroccare un passaggio per la Spagna. Si rivolge così all’amico Leonardo Da Vinci, che non vede l’ora di mostrargli la sua nuova "scoperta". Ma, per allontanarsi dallo studio, il genio ha bisogno che il suo garzone rientri e così manda Ezio a cercarlo. Sulla via del ritorno, però, l’assassino e il giovane Gian Giacomo Caprotti (detto Salai) finiscono in un’imboscata da parte degli Ermetisti (setta ispirata a Ermes, il nome greco di Mercurio). Ovviamente, quando i nostri arrivano allo studio, è già troppo tardi: di Da Vinci non c’è più traccia. E così prende l’avvio la missione vera e propria che consiste, nelle prime fasi, nel recuperare i dipinti dell’artista per riuscire a mettere insieme tutti gli indizi sulla sua ricerca, mentre poi… non ve lo raccontiamo per non rovinare la sorpresa, ma ci vanno di mezzo Lucrezia Borgia e persino le teorie di Pitagora. Non ve lo raccontiamo anche perché, nel giro di tre ore, arrivereste comunque alla conclusione senza troppi intoppi (soprattutto se vi piacciono i salti e le acrobazie).
In questa nuova avventura troviamo condensata l’intera esperienza ludica del gioco principale, ben ritmata tra fasi di combattimento e fasi di esplorazione (e con qualche puzzle lungo la strada). Esplorazione che diviene sempre più accentuata verso il finale che, sarà per l’ambientazione, sarà per le dinamiche di gioco, fa quasi venire in mente Tomb Raider. Pur ricorrendo allo stesso engine del gioco principale, gli sviluppatori si sono dati da fare per creare un’esperienza piuttosto varia a livello di scenari e architetture, raggiungendo una buona alternanza anche di tipo cromatico. L’unica pecca di questo innesto mnemonico è la necessità di aver finito il gioco prima di potervi accedere (cosa che, ad esempio, non accadeva con l’epilogo di Prince of Persia, che poteva essere giocato da subito anche senza aver portato a termine l’avventura principale). È vero che ci sono riferimenti a personaggi e ambientazioni che si trovano nelle fasi più avanzate del gioco principale, ma considerato il concentrato di stile racchiuso da questo add-on, è un peccato che ne possano godere solo i più tenaci sostenitori della causa degli Assassini.
IL BALLO DELL'ALHAMBRAAltro discorso, invece, per i nuovi contenuti del multiplayer, accessibili fin da subito. Poco da dire sui quattro nuovi personaggi, la Dama Rossa, il Marchese, il Reietto e il Cavaliere, se non che la Dama muove i fianchi in maniera molto flessuosa mentre la nuova mappa, dedicata al gioiello dell’architettura moresca, si lascia apprezzare per la disposizione degli ambienti piuttosto che per le dimensioni dell’area calpestabile, prestandosi ad azioni che prevedono repentini cambi di livello.
Ma il contenuto più importante dell’aggiornamento sono le due nuove modalità, Assassinio e Scorta. La prima si presenta come uno scontro “tutti contro tutti”, che però non si limita al macello indiscriminato ma richiede un tempo di attivazione
prima di poter acquisire il bersaglio (in ogni caso il tasso di mortalità supera decisamente quello della più classica modalità Contratto). La Scorta, invece, divide i giocatori di una stessa sessione in due squadre, una incaricata di proteggere i VIP gestiti dal sistema di intelligenza artificiale, l'altra impegnata a farli fuori. Mentre i protettori possono uccidere i cacciatori, non accade l’inverso e, sebbene i primi sembrino favoriti nell’interazione, il fatto che ogni partita sia composta di due round a ruoli alterni riequilibra le sorti dei giocatori.
Di fatto, il prezzo di questo DLC si compensa con un’offerta di contenuti tutto sommato consistente, chiaramente per chi dal gioco ha già tratto tutto e non vede l’ora di rifarsi un bagno di storia. Per tutti gli altri, l’avviso è che la parte più sugosa, ovvero l’avventura di Ezio, si sblocca solo dopo aver finito la vicenda principale. Dispiace poi che ci sia solo un piccolo accenno alle sorti di Desmond nel finale della “Scomparsa di Da Vinci”. Ma forse questo fa sperare in un nuovo contenuto aggiuntivo…
Produttore
Ubisoft Entertainment
Sviluppatore
Ubisoft Montreal
Genere
Azione
PEGI
18+
Distributore Italiano
Ubisoft Italia
Data di uscita italiana
8/3/2011
Data di uscita americana
8/3/2011
Data di uscita giapponese
8/3/2011
Lingua
Italiano
Giocatori
1-8
Prezzo
€ 9,99